Alcaraz sempre più potente

Proprio come all’inizio di mercoledì, Carlos Alcaraz ha avuto bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi e perfezionare il suo gioco prima di assicurarsi una seconda vittoria al Rolex Monte-Carlo Masters e prendere appuntamento per quelli che promettono di essere dei magnifici e challenging  quarti di finale contro Arthur Fils.

All’inizio dell’incontro, il numero 3 del mondo ha dovuto fare i conti con Daniel Altmaier, il cui volto assomigliava più a quello di un ex membro della top 50 che a quello dell’84° giocatore del mondo uscito dalle qualificazioni. E il punteggio del primo set, 6-3 per lo spagnolo, non rispecchia il brutto inizio di partita del numero 3 del mondo.

Carlos Alcaraz ha salvato cinque match point prima di vincere un faticoso primo game in cui nulla sembrava funzionare per il giovane prodigio. Va detto che il suo avversario, Daniel Altmaier, è noto per la sua abilità ad individuare i punti deboli dell’avversario per cercare di ostacolarlo. Il tedesco,  fan di Stan Wawrinka, ha sfoderato un rovescio a una mano la cui potenza ha costretto all’errore un Carlos Alcaraz molto incostante nel primo set. E nonostante alcuni scambi spettacolari, come ad esempio la seconda palla break salvata dallo spagnolo con un tweener seguito da un attacco di rovescio.

All’inizio del primo set, lo spagnolo, ancora in fase di rodaggio, ha a volte esagerato con la fretta e non è riuscito a confermare la palla di break point sul 3-2. Ma “Carlitos” non ha vinto 4 titoli del Grande Slam per niente. Nel game successivo corregge il tiro, guadagnandosi di nuovo il servizio del tedesco e facendo punto.  Il suo gioco aggressivo prende piede e si aggiudica il set per 6-3. “Alla fine del primo set, penso di aver giocato a un ottimo livello, cercando anche di essere in qualche modo aggressivo, tirando ottimi colpi. Credo che grazie a questo tipo di gioco, sono riuscito ad affrontare il secondo set con meno nervosismo, diciamo, con più calma, essendo più me stesso, continuando a tirare buoni colpi“, dichiara il campione in conferenza stampa.

Infatti, nel secondo set, Carlos Alcaraz trova il suo ritmo, realizzando colpi di apertura migliori e tirando con successo i suoi drop shot. Di fronte, Daniel Altmaier smette di vantarsi; e comincia a patire. Lo spagnolo detta le regole di gioco e vince 6-3 6-1 in 1 ora e 26 minuti.  Questo punteggio nonostante una prestazione al di sotto del suo potenziale e un totale di 33 falli che dimostrano quanto il campione 21enne abbia ancora tante cose da dire.

“L’inizio della partita è stato complicato. Un duello serrato. Sono contento di essere riuscito a trovare un buon ritmo e a mantenerlo per vincere questa partita”, ammette lo spagnolo.

Ma a Carlos Alcaraz non sarà permesso di sbagliare giovedì nei quarti di finale contro Arthur Fils, che oggi ha impressionato con la sua schiacciante vittoria sull’ex vincitore del torneo Andrey Rublev.

“Ho visto un po’ del suo match oggi, e sta giocando molto bene. Cercherò solo di giocare il mio tennis, di mettergli pressione. Vediamo come va, ma non vedo l’ora di affrontarlo per la prima volta. Sarà una battaglia molto dura. Ma allo stesso tempo, sarà bello giocare contro questo avversario e penso che sarà bello anche da vedere per il pubblico presente“, aggiunge Carlos Alcaraz.

Questo primo scontro tra il prodigio spagnolo e la nuova stella del tennis francese potrebbe davvero far scintille.