
È difficile immaginare quanto sia complicato concludere un match di tennis. Per segnare quel famoso ultimo punto prima di levare le braccia, e di andare a stringere la mano all’avversario e passare alla partita successiva.
Mantenendo il controllo per oltre un’ora sul Campo Rainier III, in apertura questo martedì, Grigor Dimitrov sembrava destinato ad una facile vittoria contro Nicolas Jarry. Era in vantaggio per 6-3, 3-0 con doppio break, controllava gli scambi, segnava il ritmo della partita, grazie ad un potente primo servizio. Per la sua prima partita su terra rossa in 10 mesi, appena pochi giorni dopo aver giocato la semifinale del Masters 1000 di Miami (battuto da Djokovic), faceva veramente un’ottima figura.
Ma il cileno gli ha spesso causato problemi, vincendo due dei tre precedenti incontri, ogni volta sulla terra battuta, inclusa una finale a Ginevra nel 2023. “Me lo ricordavo“, dichiara Dimitrov. Solo sul cemento sono riuscito a batterlo, a Shanghai. » Ma Jarry non si arrende, commette sempre meno errori e costringe Dimitrov ad arretrare leggermente. Un primo break, poi un match point salvato sul 5-3 e costringe Dimitrov a servire per il match sul 5-4.
Una partita emozionante, in cui Dimitrov conquista almeno 5 nuovi match point, quasi tutti falli diretti. Improvvisamente senza un primo servizio (tranne un ace a 215 km/h servito per annullare il punto del 5-5), il bulgaro ha avuto moltissima difficoltà per concludere il match. Ma ci riesce comunque al settimo tentativo, costringendo Jarry a sbagliare al termine di un lunghissimo scambio.
Domani, la testa di serie numero 15 affronterà il monegasco Valentin Vacherot, che ha battuto per 7-5, 6-2 nel 2024 al Rolex Monte-Carlo Masters. “Mi alleno spesso qui al MC.C.C.C. Conosco bene i campi, ma lui li conosce ancora meglio”, ha detto scherzando Dimitrov. E poi avrà tutti i suoi fan, la squadra della Coppa Davis di Monaco. Ma è normale. Per me, in definitiva, sarà una partita contro un qualsiasi altro avversario. »
Lo Spagnolo felice di gustarsi il primo titolo al Rolex Monte-Carlo Masters
La coppia franco monegasca, presente su invito, vince il titolo nel doppio 1-6, 6(8), 10-8
20 anni dopo Nadal, lo Spagnolo vince il suo primo titolo a Monte-Carlo, battendo Musetti 3-6, 6-0, 6-1.