FOGNINI IMPOTENTE CONTRO TSITSIPAS

I francesi sono scomparsi e anche numero uno del mondo, Novak Djokovic (vedi altrove), ma non il detentore del titolo. Stefanos Tsitsipas non si è lasciato prendere in trappola né dalla notte, né dalle malizie di Fabio Fognini, né dai tanti tifosi italiani che ieri sera sono rimasti fino a tarda sera per incoraggiare il loro beniamino dopo aver già rumorosamente accompagnato i successi dei due Lorenzo, Sonego e Musetti.

Impressionante vincitore, senza perdere un set, dal suo primo Masters 1000 nel 2021 sui campi del Monte-Carlo Country Club, Tsitsipas ha iniziato a difendere il suo titolo con autorità martedì, a fine giornata. Forse anche di premura per poter assistere ai quarti di finale di Champions League tra Real Madrid e Chelsea o tra Bayern Monaco e Villarreal, tranquillamente sistemato nella sua stanza d’albergo o a un tavolo con i suoi parenti, la testa di serie N°3 ha preso Fognini alla gola brekkandolo dall’inizio. Se l’italiano è riuscito a recuperare velocemente sul 3-3, una nuova accelerazione di Tsitsipas gli ha ridato un po’ d’aria. E una piccola spinta da parte della Fortuna (dritto leggermente fuori centro sulla linea e palla lasciata che atterra appena dietro la rete) gli ha permesso di completare il primo set 6-3 in 41 minuti.

Infastidito, Fognini è passato quindi in modalità imbronciato non accattivante. Punti e giochi iniziano a scorrere. Un break, poi due, poi tre. L’italiano segna solo 13 punti nella seconda manche. Sull’ultimo, non ha nemmeno toccato la prima palla di servizio di Tsitsipas. 29 minuti e una bolla dopo (6-0), il vincitore dell’edizione 2019 ha lasciato le chiavi del campo centrale a quello del 2021.

E’ un ottimo inizio di torneo”, ha commentato sobriamente Tsitsipas. Non è mai facile tornare come campione in carica.” Mercoledì spazio al doppio con il fratello prima degli ottavi di finale giovedì contro Lorenzo Sonego o Laslo Djere.

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