Forza Italia !
Sebbene privati dei loro fan, tradizionalmente numerosissimi e bollenti durante il Rolex Monte-Carlo Masters, gli italiani sono di casa al M.C.C.C.
In programma per primi questo martedì, rispettivamente sul Campo Ranieri III e sul Campo dei Principi, Fabio Fognini e Jannick Sinner, i due leader italiani, hanno gestito perfettamente la loro entrata in lizza.
Il campione in carica, nonostante la perdita del suo servizio dal primo game, ha poi controllato il serbo Niomir Kecmanovic. Chiudendo la prima manche con un sottile volley ammortizzato di dritto dopo 33 minuti, il nativo di Sanremo ha sicuramente vissuto degli alti e bassi nella seconda manche ma è riuscito a serrare il gioco ed evitare un pericoloso tie-break (6-2, 7-5 in 1 ora e 25). Affronterà l’australiano Jordan Thompson, vincitore contro Benoît Paire, per un posto agli ottavi di finale.
Da parte sua, Sinner, recente finalista del Masters 1000 di Miami, non ha avuto alcun problema ad adattarsi al campo in terra battuta. Con il suo gioco aggressivo e soprattutto la fiducia accumulata in questi ultimi mesi, l’astro nascente ha letteralmente schiacciato (6-3, 6-4 in 1h23) una scommessa sicura sulla terra battuta, lo spagnolo Albert Ramos Vinolas, finalista nel 2017. Il suo secondo turno, contro Novak Djokovic, numero 1 al mondo, si preannuncia già esplosivo.
Marco Cecchinato ha colto l’occasione per affrontare un giocatore uscito, come lui, dalle qualificazioni, il tedesco Dominik Koepfer (6-4, 6-3 in 1:28) per raggiungere il belga David Goffin nel turno successivo. Proprio come Lorenzo Sonego e Salvatore Caruso, rispettivamente vincitori contro l’ungherese Fucsovics (6-3, 6-4) e il monegasco Lucas Catarina (6-7, 7-6, 6-3).
Invece, Matteo Berrettini, testa di serie n° 8, è caduto in partenza contro lo spagnolo Davidovich Fokina (7-5, 6-3), proprio come Thomas Fabbiano nonostante un set strappato al vincitore del Masters 1000 di Miami Hector Hurkacz (6-3, 3-6, 6-3) e in chiusura di giornata Stefano Travaglia, resistente ma eliminato dallo spagnolo Pablo Carreno Busta (7-5, 7-6).