HUMBERT HA CEDUTO

Ugo Humbert dovrà aspettare ancora un po’ prima di celebrare il suo primo successo nel tabellone principale del Rolex Monte-Carlo Masters. L’anno scorso, il francese aveva perso con un netto 6-3 6-3 contro l’australiano John Millman. Questo martedì la battaglia è stata più dura, la speranza a portata di racchetta ma frustrazione ancora maggiore all’arrivo, dopo questa esasperante sconfitta contro lo spagnolo Pedro Martinez (6-4, 7-6).

Perché durante le due ore e mezza di gara, gli spettatori presenti sul campo 2 non hanno smesso di credere che Humbert, più potente, più intraprendente, più talentuoso, avrebbe finito per vincere. Ma se Pedro Martinez non è sicuramente il terrore del circuito, nemmeno sulla terra battuta nonostante il suo pedigree iberico, è l’archetipo del giocatore solido, accattivante, difficile da manovrare. Vincitore (comunque) del torneo di Santiago in questa stagione, Martinez è riuscito a far soccombere Humbert. E poiché i due uomini non sono mai riusciti a rilassarsi davvero tra una raffica di vento e l’altra, la partita è stata piuttosto instabile, intervallata da 12 break (7 per Martinez, 5 per Humbert).

E anche l’incidente arbitrale sul 2-1 nel primo set non ha aiutato a portare loro serenità. A 30-40 sul servizio di Martinez, una palla dello spagnolo cattura la fascia della rete e cade di poco dietro. Humbert si precipita ma sembra battuto. Ma quando l’arbitro avrebbe dovuto annunciare “Deuce”, ha invece lasciato cadere un “Let, replay the point” nel suo microfono perché un raccattapalle si era mosso prima del secondo rimbalzo della palla a terra. Pazzo di rabbia, Martinez ha chiesto una spiegazione, ma l’arbitro di sedia non ha cambiato idea. Anche una chiamata al supervisore non ha risolto la situazione. E anche se Humbert alla fine non ha fatto il break, Martinez, ritenendosi vittima di un’ingiustizia, ha continuato a vociferare per diversi giochi, ripetendo ai suoi allenatori: “Non riesco a concentrarmi sulla partita, penso solo a questo …”

Lo spagnolo ha comunque fatto break per primo sul 3-3 ma, dopo il recupero, Humbert ha commesso tre gravi falli di rovescio sul 5-4, cedendo il set all’avversario.

E anche se il francese borbottava “Impegnati, ce la puoi fare” o gridare “Let’s go!” su ogni formidabile dritto che usciva dal suo braccio sinistro, non è mai riuscito ad abbattere il suo avversario su lunghe sequenze. Ha sicuramente cancellato due match point nel tie-break del secondo set a 6 punti a 3, ma il terzo è andato poi a Martinez per l’ennesimo errore non forzato di rovescio. Al secondo turno affronterà il polacco Hubert Hurkacz, testa di serie n° 11.

I nostri partner