Murray si piega

Andy Murray è stato battuto da Albert Ramos-Vinolas in tre set, dopo essere stato in vantaggio 4-0 nell’ultima manche (2/6, 6/2, 7/5 in 2,32). Lo spagnolo affronterà Marin Cilic negli ottavi di finale.

Ma cosa è successo nella testa di Andy Murray a 4-0 nel terzo set, questo giovedì al Monte-Carlo Rolex Masters? In quello stesso momento, dopo quasi due ore di gioco sotto il sole, il numero 1 del mondo sembrava aver definitivamente preso il sopravvento su Albert Ramos-Vinolas, dopo una lotta senza sconti, fatta di andata-ritorno incessanti sulla linea di fondo di fronte a uno dei rari superstiti della categoria “specialisti” di terra battuta? Perché uno specialista della terra rossa, lo spagnolo lo è certamente, lui al quale i chilometri in campo, le diagonali a ripetizione e la tattica degna di una partita a scacchi che colpisce la superficie non gli fanno assolutamente paura. Al contrario.

Quello che aveva nella testa, l’interessato, il cui linguaggio del corpo ha ben presto tradito la frustrazione, forse non lo sa eppure lui. Ma doveva sembrargli come la tempesta passata al largo del Monte-Carlo Country Club la sera prima. Comunque sia, in un momento di calo di concentrazione, probabilmente dovuto alla mancanza di competizione, dato che Andy Murray ha ripreso qui nel Principato dopo cinque settimane di riposo a causa di un infortunio al gomito, lo scozzese ha permesso al suo avversario di crederci. Prima lasciando prendere un primo break di ritardo (4-1), poi lasciando alla fine dei conti segnare quattro giochi consecutivi (4-4).

Mentre il numero 1 del mondo diventava più impreciso al servizio e nelle finiture, Albert Ramos-Vinolas, lui invece spiegava le ali (e gambe) da specialista, non esitando, ringalluzzito, a concludere i colpi su dei bei pallonetti mascherati. E il giocatore più intraprendente si è logicamente imposto grazie a un ultimo pallonetto schiacciato, tentato da Andy Murray che ha concluso la sua corsa in rete.

Vincitore su Andy Murray 2/6, 6/2, 7/5 in 2h2, lo spagnolo affronterà negli ottavi di finale Marin Cilic. Un croato che, poco prima sul campo dei Principi, aveva dal canto suo vinto il suo duello con Tomas Berdych. Cilic si è, infatti, imposto in due set sul cèco, che sta facendo fatica a ritrovare il suo smalto in campo in questa stagione: 6/2, 7/6 con un tie-break controllato dal pupillo in quanto non ha permesso al suo avversario di marcare un solo punto (7-0).

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