Nadal mira a un 10° titolo!
Il sorteggio del Monte-Carlo Rolex Masters 2017 ha avuto luogo questo Venerdì al Giardino Esotico in presenza di Rafael Nadal, nove volte vincitore e campione uscente del torneo.
Finalmente. La grande stagione europea su terra battuta inizia quest’anno nel fine settimana di Pasqua. É tempo di suonare le campane del circuito, di riunire il meglio del tennis mondiale e di andare a caccia di uova, non quelle tradizionali, ma dei punti di riferimento sulla superficie ocra così difficile da domare. E anche se il suo paniere è già abbondantemente rifornito, Rafael Nadal ha mostrato il sorriso di un uomo felice di ritrovare la sua terra, ieri alla cerimonia del sorteggio del Monte-Carlo Rolex Masters. Vincitore dell’edizione 2016, dopo una finale epica contro Gaël Monfils, lo spagnolo, consacrato nove volte sui campi del Monte-Carlo Country Club, è apparso completamente rilassato, verso le 18h30 al Giardino Esotico, uno dei gioielli del Principato. Jeans scuri, camicia azzurra e giacca blu, la pelle già abbronzata da ore di allenamento, Nadal era accompagnato da Elizabeth-Ann de Massy, presidente del Comitato Organizzatore e della Federazione Monegasca di Tennis, dalla figlia Melanie de Massy, da Patrick Cellario, consigliere del governo e da Zeljko Franulovic, direttore del Monte-Carlo Rolex Masters.
In questa cornice maestosa, incuneata tra la “Tête de Chien” e un panorama a 180 gradi su Monaco, il Mar Mediterraneo, il Palazzo del Principe e lo Stadio Louis II, Nadal ha prima assistito al sorteggio, nascondendo bene le sue emozioni, al suo piazzamento in qualità di testa di serie n°4 nel tabellone. Parte alta, con Andy Murray, n°1, o bassa, con Novak Djokovic, n°2? Ebbene Stan Wawrinka, n°3, essendo stato piazzato con lo scozzese, Nadal è stato piazzato automaticamente nella parte del serbo. Per un possibile duello in semifinale. Prima di allora, il pupillo di Toni Nadal debutterà o contro Kyle Edmund o contro Daniel Evans. I due britannici, recenti avversari dei francesi nei quarti di finale di Coppa Davis a Rouen, non gli dovrebbero causare problemi, anche se hanno una settimana di terra battuta nelle gambe. Le cose poi si irrobustiranno in seguito, specialmente quando incontrerà sulla sua strada Alexander Zverev (ma attenzione comunque alla minaccia Andrea Seppi al primo turno per il giovane tedesco) negli ottavi di finale e Grigor Dimitrov nei quarti di finale.
Per Djokovic, eliminato prematuramente lo scorso anno da Vesely, il percorso sarà certamente insidioso. Gilles Simon già dal secondo turno (se non il francese Jaziri) e poi Fognini o Carreno Busta o agli ottavi prima Dominic Thiem o David Goffin per raggiungere la semifinale.
A priori, la parte superiore del tabellone, al quale avranno accesso 5 dei 7 giocatori usciti dalle qualificazioni, sembra meno difficile per Murray e Wawrinka. Il numero uno del mondo entrerà in lizza contro Muller o Robredo e dovrebbe spingere verso Berdych nei quarti. Quanto a Wawrinka, dovrà diffidare di Vesely o di Micha Zverev, due giocatori offensivi, poi di Cuevas agli ottavi, prima di un quarto di finale programmato contro un francese, Lucas Pouille o Jo-Wilfried Tsonga. Si noti che Jérémy Chardy, che dovrebbe beneficiare di una wild card dopo la sua performance in Coppa Davis, dovrà affrontare un altro ospite, il croato Coric. Ma il mach più sorprendente del primo turno sarà senza dubbio quello tre Benoît Paire e il veterano Tommy Haas.
Peccato che Richard Gasquet e Gaël Monfils, ancora convalescenti, non possano dare manforte al contingente francese.