Sinner, un uomo con i piedi sulla terra….battuta

È proprio lui l’uomo da sconfiggere. Da gennaio, Jannik Sinner ha già vinto tre titoli: la sua prima volta incoronato al Grande Slam agli Australian Open e al Masters 1000 di Miami. Con questi successi, il 22enne prodigio italiano è entrato in una nuova dimensione.

È bastato vedere la folla radunata attorno al campo di allenamento n. 10 sul quale si sarebbe dovuto allenare domenica mattina per misurare l’immensa popolarità del n. 2 del mondo. I tifosi italiani, sempre numerosi a Monte-Carlo, avevano occhi solo per la nuova stella del tennis transalpino.

Ma l’interessato non si sente troppo colpito da questo nuovo status. E soprattutto, non lascerà che i suoi recenti risultati lo mettano sotto pressione e lo allontanino dalle sue ambizioni proprio all’inizio della stagione sulla terra battuta. “È un tipo di terreno su cui faccio un po’ di fatica”, ci spiega. Veramente ? “Diciamo solo che non è il terreno su cui mi sento più a mio agio. Gioco meglio sul cemento, ma questo non significa che non sia un buon giocatore su terra battuta. Ho raggiunto il mio primo quarto di finale del Grande Slam al Roland Garros. Ma l’anno scorso la mia stagione sulla terra battuta non è stata delle migliori. Spero di fare meglio quest’anno. »

Dei 13 titoli vinti sul circuito, Jannik Sinner ne ha solo uno sulla terra battuta. Motivo per cui, anche se il suo inizio di stagione strepitoso lo rende uno dei grandi favoriti, non si avvicina al Rolex Monte-Carlo Masters con grandi ambizioni. “Adoro questo torneo. Vivo a Monaco. Mi alleno regolarmente al Monte-Carlo Country Club. La folla qui, tra cui molti italiani, è sempre fantastica. Ma non ho grandi aspettative in termini di risultati. La transizione sulla terra non è mai facile. Il mio obiettivo, come credo quello di tutti i giocatori, è essere in forma per il Roland Garros e i Giochi Olimpici. Affronteremo questa settimana a Monaco un po’ come un allenamento, cercando di giocare buone partite. Sarà interessante. Anche se ovviamente spero di fare bene e di giocare più di una partita. »

Testa di serie n. 2, Jannik Sinner è esonerato dal primo turno. Nel 2° turno affronterà il vincitore dell’annunciato scontro tra l’americano Sebastian Korda (n. 23 dell’ATP) e lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, finalista dell’edizione 2022 del Rolex Monte-Carlo Masters.