“UN SAPORE PARTICOLARE”

In questa domenica di Pasqua, sono molto felice di accogliervi in ​​occasione del 125° anniversario del nostro torneo. Un anniversario dal sapore speciale. Con in primis il ritorno del pubblico dopo due anni di assenza. Che piacere vedere che siamo sold out da mercoledì. Abbiamo accolto un totale di 132.500 spettatori.

Le partite si sono svolte davanti a tribune piene e in un clima primaverile mite. Gli spettatori sono stati entusiasti per tutta la settimana con partite molto combattute, spesso di grande intensità. Come questa storica giornata di venerdì per i quarti di finale. Quattro partite e dodici ore di tennis non-stop sul Campo Rainier III con ferventi spettatori che rimasti fino a notte fonda per supportare i giocatori in un’atmosfera carica di energia. Dall’era degli Open, questa è la prima volta che tutti e quattro i quarti di finale vengono giocati al meglio dei tre set.

Questi incontri hanno visto emergere o confermarsi nuovi talenti.

Penso in particolare al monegasco Lucas Catarina, autore di una buona prestazione al primo turno contro Taylor Fritz, che conferma di avere tutte le armi per essere alla pari con i migliori del mondo. Penso anche ai giovani italiani Lorenzo Musetti e Jannik Sinner che hanno entusiasmato un pubblico italiano molto presente visto che rappresenta il 35% del totale delle presenze. Infine, al giovane finalista Alejandro Davidovich Fokina, che a dire il vero non era lo spagnolo che ci aspettavamo in finale, ma che dopo la formidabile vittoria contro Novak Djokovic è riuscito a mantenere un ottimo livello di gioco.

Un’edizione di successo segnata dall’arrivo di tre nuovi partner, Generali, Maserati e Replay, insieme a tanti altri, che ci sono rimasti fedeli. È anche un’occasione per ricordare che Rolex ha rinnovato la sua partnership per i prossimi 10 anni e BNP Paribas per altri 3 anni.

Partner prestigiosi che partecipano e contribuiscono all’influenza del torneo e all’animazione del villaggio VIP con la presenza di personalità rinomate. Tra questi, i calciatori Neymar e Verratti, il pilota di F1 Charles Leclerc, il nuotatore Florent Manaudou e i cestisti del Roca Team.

Monaco ha vibrato per tutta la settimana al ritmo del torneo. Più di 850 persone sono coinvolte nell’organizzazione. Inoltre, sono 80 i raccattapalle, reclutati dal Monte-Carlo Country Club e dai club della regione, e 80 guardalinee, che completano l’organico legato alla competizione. Infine, 300 persone sono impiegate per la ristorazione.

Per celebrare il ritorno del pubblico, il tennis si è persino invitato sulla Piazza del Casinò di Monte-Carlo, luogo emblematico del Principato, per un’esibizione di minitennis. I fan hanno potuto assistere a un tie-break tra Novak Djokovic, doppio vincitore del Rolex Monte-Carlo Masters, e Stan Wawrinka, vincitore in terra monegasca nel 2014.

E ora, spazio a una finale senza precedenti tra lo straordinario spagnolo Alejandro Davidovich Fokina e il campione in carica Stefanos Tsitsipas.

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