Una tabellone da dieci e lode

Il sorteggio della 117° edizione del Rolex Monte-Carlo Masters ha messo sulla linea di partenza i 10 tennisti migliori al mondo.

A Rafael Nadal non è stato dato nessun posto in tabellone, questo venerdì, al sorteggio del Rolex Monte-Carlo Masters 2024, nel prestigioso e magnifico Museo di Antropologia Preistorica fondato dal Principe Alberto I nel 1902. Ma se lo spagnolo, undici volte vincitore del torneo, ha fatto di tutto per ritornare a gareggiare sui campi del Monte-Carlo Country Club che tanto ama, il suo corpo ha deciso diversamente. La sua ombra, anzi la sua aura, scenderà dal cielo del Principato in volo planare ma il gruppo di sfidanti era talmente prestigioso che Rafa, che ormai ha perso un poco del suo ritmo, probabilmente non sarebbe riuscito a sconfiggerli.

Il vincitore di questa 117° edizione dovrà senza dubbio lottare molto duramente per riuscire ad alzare la Coppa e succedere ad Andrey Rublev. Attorno a David Massey, direttore del torneo, Stéphane Apostolou, arbitro, e Marc Maury, cerimoniere, e poi tutte le donne del Torneo, presenti per il tiraggio a sorte delle teste di serie del tabellone. Melanie-Antoinette de Massy, Presidente della Federazione Monegasca di Tennis e del Monte-Carlo Country Club, Yvette Lambin-Berti, Segretaria di Stato, Elena Rossoni-Notter, direttrice del Museo di Antropologia Preistorica e Camille Svara, del Comune di Monaco, hanno operato in totale imparzialità, tranne quando si è trattato di posizionare Novak Djokovic e Jannik Sinner, teste di serie n°1 e 2, piazzati direttamente in cima e in fondo alla classifica.
Il serbo, battuto agli ottavi di finale lo scorso anno da Lorenzo Musetti, ha grandi ambizioni, essendosi preparato per parecchi giorni sulla terra battuta. Il suo unico obiettivo è quello di respingere gli attacchi di Sinner, suo aguzzino nella semifinale degli Australian Open, che da inizio 2024, punta al trono nel ranking Atp. Ma attenzione, perché Djokovic dovrà confrontarsi con una metà classifica che vede atleti come Rublev (ai quarti?) e Carlos Alcaraz (in semifinale?). Potrebbe sfidare prima un francese, Arthur Fils o Adrian Mannarino (presenti al primo turno) o addirittura Taylor Fritz o Musetti al 3° turno.

Per quanto riguarda il percorso di Sinner, anche per lui sarà altrettanto complicato, dovendo sconfiggere Dimitrov, Rune, Medvedev o Zverev, principali teste di serie. Una situazione difficile a partire dal 2° turno, quando incontrerà Sebastian Korda o Alejandro Davidovich Fokina, finalista dell’edizione 2022. Ma l’italiano, semifinalista a Monte-Carlo la scorsa stagione, da settimane sembra impermeabile a qualsiasi pressione.
Da notare che in mancanza del duello contro Rafael Nadal, il francese Gaël Monfils, beneficiario di una wild card, affronterà Jordan Thompson, l’ultimo giocatore ad aver battuto Rafa, a Brisbane, a gennaio. E che dire dei duelli De Minaur-Wawrinka o Kachanov-Norrie del primo turno.

E poi in bocca al lupo a Valentin Vacherot, 141° del ranking ATP, anche lui beneficiario di un invito e che ha ereditato Grigor Dimitrov, recente finalista del Masters 1000 di Miami. Il monegasco, presente al sorteggio con la sua tuta con i colori del Principato, ha subito portato le mani alla testa come per dire: ‘mamma mia che sfide mi aspettano’…

Benvenuti al Rolex Monte-Carlo Masters…