Wawrinka molto fiducioso

Wawrinka molto fiducioso

Davanti a un campo centrale gremito all’inverosimile, nonostante il cielo incerto, Stanislas Wawrinka ha vinto contro David Ferrer, in due set 6/1, 7/6 in 1h29 di gioco.

Lo spagnolo, che ha sconfitto Rafael Nadal nei quarti di finale, non ha potuto fare nulla di fronte al n°3 al mondo che ha mostrato un gioco solido, aggressivo e sicuro di sé.

Stan iniziava il primo set con il botto, allineando i punti con disarmante facilità. Applicato e concentrato, vinceva il suo servizio e faceva il break d’inizio gioco. Un incredibile dritto incrociato vincente, accompagnato da un “come on” sonoro, e conduceva già 4/0 e 5/0 risparmiando due palle break. David Ferrer, spedito a fondo campo e in affanno, vinceva il suo primo gioco solo al 29° minuto, acclamato dal pubblico, consapevole che lo spagnolo aveva bisogno del suo sostegno. Malmenato, passivo, sembrava quasi inconcepibile che fosse lo stesso David Ferrer che aveva potuto eliminare Rafael Nadal in due set il giorno prima su quello stesso campo.Forte e sicuro del suo successo, Stan vinceva la prima manche su un rovescio lungo sulla linea, impeccabile. 6/1 in 32 minuti. “Sono ovviamente molto soddisfatto del mio match e molto contento di come ho giocato il primo set. Era un inizio ideale, ho continuato sulla mia strategia di essere molto aggressivo e non dargli il tempo”, ha commentato Stan alla conferenza stampa.

Lo svizzero, recente vincitore dell’Open di Australia, non aveva forzato troppo durante questo torneo. Vincitore su Marin Cilic 6/0, 6/2 e beneficiando del forfait di Nicolas Almagro, Stan aveva combattuto solo il primo set contro Milos Raonic che ha eliminato 6/2. David Ferrer, da parte sua aveva dovuto sbarazzarsi di Jeremy Chardy, di Grigor Dimitrov e soprattutto di Rafael Nadal per raggiungere la semifinale tanto ambita.

Dall’inizio della seconda manche, il match si riequilibrava, lo spagnolo aggiudicandosi il suo servizio costringeva Stan a rischiare di più e a fare più errori. Stan non si lasciava distanziare allo score e ogni giocatore vinceva il suo servizio per disputare il tie-break. Ancora aggressivo e molto controllato, lo svizzero prendeva subito il vantaggio fino a condurre 4 punti a 0. Aiutato da un Ferrer teso che commetteva un doppio errore nel momento peggiore, Stan si concedeva il lusso di tre palle match. Sbagliava la prima su un dritto troppo lungo, ma non la seconda, e raggiungeva così, per la prima volta nella sua carriera, la finale del Monte-Carlo Rolex Masters. “Sono molto felice del secondo set. Ero un po’ titubante e Ferrer ha cambiato tattica, ma alla fine sono rimasto concentrato e coi nervi saldi” ha aggiunto lo svizzero felice della sua vittoria.

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