Zverev, viva la gioventù!

Alexander Zverev ha vinto la partita degli adolescenti contro Andrey Rublev.

Il pubblico ha scoperto Alexander Zverev poche settimane fa a Indian Wells, quando agli ottavi di finale si è procurato una palla match contro Rafael Nadal. Prima di cedere al maiorchino al termine di una partita straziante per lui, ma che ha avuto il merito di dargli, nonostante la giovane età (18), un concentrato di esperienza. Ed è certo che il tedesco, 54° al mondo, ha potuto attingere alle lezioni apprese da questo incontro al vertice, utili per non sentire troppo la pressione del suo avversario Andrey Rublev, al primo turno del Monte Carlo Rolex Masters, questo lunedì.

“Sasha” Zverev ha eliminato il russo, beneficiario di una wild card, 157°, dalla sua stessa generazione fiammeggiante, quella che attualmente sta cercando di ottenere un posto al sole sul circuito professionale e che viene già presentata come la “New Generation” (la nuova generazione, ndr), per citare le parole della campagna promozionale lanciata dall’ATP: 6-3, 6-1 in appena 1 ora.

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Il giovane tedesco, che tutti i migliori giocatori intervistati concordano nel presentarlo come il “futuro grande”- con Nick Kyrgios- ha spento rapidamente Andrey Rublev, visibilmente teso per la sfida della sua prima apparizione al Masters 1000 monegasco, a forza di contropiedi, di slices e di accelerazioni di rovesci (una meraviglia di relax a due mani). Un avversario che “Sasha” conosce bene, dal circuito juniores (Zverev, in particolare, l’aveva battuto nella finale del torneo di Beaulieu-sur-Mer nel 2013) e con il quale è amico.

“Conosco Andrey da così tanto tempo, ha commentato dopo la partita Alexander Zverev, siamo cresciuti insieme e abbiamo giocato più volte sul circuito juniores. Sono sicuro che in futuro avremo molte occasioni per confrontarci. Non credo che, data la mia età, si può dire che sia l’esperienza che ha parlato (sorriso), ma è sicuro che l’aver giocato partite importanti mi ha aiutato. ”

Nel secondo turno, il “futuro grande” avrà a che fare con un osso duro : David Ferrer, 8° al mondo. “Ho già giocato contro di lui una volta (in semifinale ad Amburgo nel 2014), quando avevo appena 17 anni, ha detto il tedesco, e avevo vinto solo un gioco! Spero di prenderne un po’ di più questa volta! “

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