Fognini, Rublev e Goffin tranquilli

Ospite d’onore del sorteggio per la 114ª edizione del Rolex Monte-Carlo Masters da campione in carica, Fabio Fognini è apparso rilassato e sorridente. Ma necessariamente attento e un po’ preoccupato per lo sviluppo de tabellone. La posta in gioco è alta con molti punti da difendere. Inserito nella partita di Daniil Medvedev, l’italiano probabilmente non ha rimpianto più di tanto il ritiro del russo. Vincitore del serbo Miomir Kecmanovic al primo turno (6-2, 7-5), la testa di serie n° 15 ha avuto ancora meno difficoltà contro l’australiano Jordan Thompson nel secondo (6-3, 6-3 in 1h21).

Corinne Dubreuil/ATP Tour

Il vincitore contro Benoît Paire ha fatto parlare di più di lui per i suoi baffi vintage e il suo look da Mario Bros che per i suoi colpi vincenti. Sul Campo dei Principi, Fognini e Thompson hanno anche talvolta mostrato il loro cattivo carattere contestando, a turno, alcuni punti controversi. Ma più solido, più talentuoso, il nativo di Sanremo ha logicamente dominato la battaglia. Negli ottavi di finale affronterà il Serbo Filip Krajinovic.

Contemporaneamente, sul campo Rainier III, la testa di serie n° 5 Andrey Rublev ha fatto un sol boccone dell’italiano Salvatore Caruso (6-3, 6-2 in 1h08). Già in difficoltà con l’invitato monegasco Lucas Catarina al primo turno (vittoria in tre set e 3h08), Caruso non aveva nulla da opporre al russo. Costantemente sopraffatto, non gli è rimasto che congratularsi con Rublev che avanza serenamente verso Roberto Bautista Agut o Tommy Paul al turno successivo.

Nessuna paura neanche per David Goffin. Il belga, testa di serie n° 11, ha eliminato in poco più di un’ora (1:03) l’italiano Marco Cecchinato, uscito dalle qualifiche (6-4, 6-0).

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