Lucas Pouille, senza troppo sforzo
Per la loro prima partita del circuito ATP, non ci sarà alcun match. Lucas Pouille, testa di serie numero 11, si è mostrato sbrigativo oggi sul campo Ranieri III a un pubblico quasi al completo e devoto alla sua causa. Contro Ryan Harrison, 24 anni, 50° in ATP, dunque alla sua prima partecipazione al Monte-Carlo Rolex Masters, il giovane francese si è imposto 6-2, 6-4. Senza sforzo.
E’ a causa del suo recentissimo matrimonio in Texas? Comunque sia, l’americano, se ha la testa tra le nuvole, non ha ancora i piedi per terra. Fa un errore diretto dopo l’altro senza essere mai incisivo nel corso del match. Il N°3 francese ha si è già impadronito dei suoi punti di riferimento sulla terra rossa con l’incontro di Coppa Davis a Rouen.
Con un break d’entrata nel primo set, Lucas Pouille, è stato in grado di gestire il suo gioco con calma e far parlare con il suo talento. Se non ha sempre servito bene, il nordico ha potuto variare come ama fare, piazzando numerose palle corte. Ha preso subito la palla in modo da dettare il gioco con una maestria specialmente nei colpi di dritto. Il numero 3 francese, che era arrivato agli ottavi di finale lo scorso anno, quando si è dovuto inchinare di fronte a Jo-Wilfried Tsonga, affronterà mercoledì il vincitore dell’incontro tra Marcel Granollers e Paolo Lorenzi.
Sul campo dopo la partita, Lucas Pouille non ha nascosto la sua soddisfazione: “Grazie a tutti per il supporto. Vincere il primo turno facilmente è importante. Mi sono forse rilassato un po’ nel secondo set, ma vedremo contro chi giocherò nel prossimo turno di domani. Mi preparerò di conseguenza. “