Nadal sbrigativo

Con questo poster tornavano inevitabilmente ​​i ricordi di un duello epico, di una semifinale memorabile agli Australian Open 2017. 5 set e più di 5 ore di gioco dopo le quali Rafael Nadal aveva avuto l’ultima parola. Va detto che contro a Grigor Dimitrov (ATP 17), lo spagnolo ha quasi sempre l’ultima parola. Implacabile realtà delle statistiche. Prima del loro ottavo di finale di questo giovedì 15 aprile 2021 al Rolex Monte-Carlo Masters, Rafael Nadal conduceva per 13 vittorie a 1 sconfitta nel bilancio dei loro confronti.

Da lì a dire che le possibilità del bulgaro di scuotere lo spagnolo nella sua terra promessa erano scarse, era solo un passo. L’unica volta che Dimitrov è riuscito a prendere un set a Nadal è stato nel 2013, nei quarti di finale del Rolex Monte-Carlo Masters.

Oggi al Monte-Carlo Country Club, Dimitrov era ben lungi dal poter pensare di ripetere l’impresa. Senza scomporsi, Rafael Nadal non si è preoccupato per un solo secondo. È andato avanti come un treno, come si suol dire, completando il primo set 6-1 in soli 27 minuti. Come ogni volta che affronta un giocatore di rovescio a una mano, ha bombardato il suo avversario col suo rovescio. Non senza ricordare la sua strategia di gioco contro un certo Roger Federer.

Il secondo set è iniziato sulla stessa base del primo. Al punto che, sul 3-0, Dimitrov ha distrutto la sua racchetta con rabbia. Un gesto che mostra tutta l’impotenza del bulgaro di fronte alla partita perfettamente oliata del N°3 del mondo. Alla fine, è bastata meno di un’ora – 55 minuti – e due piccoli set (6-1, 6-1) a Nadal per regalarsi il biglietto per i quarti di finale del Rolex Monte-Carlo Masters dove punta. a un 12° titolo record.

Sono molto felice. È una vittoria molto importante per me. Mi piace giocare, tornare sul circuito e poter giocare qui a Monte-Carlo”, ha detto lo spagnolo all’uscita del campo.

Sono rimasto concentrato anche se il punteggio era ancora a mio favore”.

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