Rafael Nadal ci sarà
Rafael Nadal ha battuto Diego Schwartzman 6/4, 6/4, venerdì e quindi si è qualificato per le semifinali. Nadal incontrerà David Goffin.
Diego Schwartzman non gli ha reso le cose facili. Ma questo venerdì proprio alla fine della sessione, sotto i riflettori di un campo Ranieri III sul quale faceva davvero freschetto, Rafael Nadal ha fatto l’essenziale: una qualificazione per le semifinali del Monte-Carlo Rolex Masters. Per fare questo, Rafa ha lottato contro un avversario degno, che ha domato solo dopo una lunga lotta di 1h39, più difficile di quanto il punteggio potrebbe suggerire (6/4, 6/4) .
Forse colti dal freddo, vista l’ora tarda di inizio dell’incontro -I due giocatori sono entrati nel campo alle 19h15- il Manacori ha concesso il break di ingresso contro un Diego Schwartzman in modalità motorino. E molto grintoso su entrambi i lati, in particolare col rovescio esplosivo che ha e che colpisce con entrambe le mani. Ma i fan di Rafa lo sanno: il nove volte campione del Monte-Carlo Rolex Masters, alla ricerca di uno storico “decimo” nel Principato ha l’abitudine di partire come un diesel. Pertanto, non vi era alcun motivo di preoccuparsi. Non ancora. Il Toro di Manacor ha tranquillamente fatto un doppio break e ha messo in fila quattro giochi consecutivi per distaccarsi 4-1.
Ma troppo corto, troppo impreciso, non sufficientemente regolare, il gioco dello spagnolo non ha preso il volo. Al contrario, ha permesso a Diego Schwartzman di riprendersi e di giocare gli scambi a suo vantaggio. La cadenza? E’ l’argentino che si è messo a dettare l’andatura! E che a sua volta ha vinto tre giochi di fila. E ci è mancato poco che l’argentino, 41° del mondo, non ne vincesse un quarto … Ma una volta scartata la nuova palla break, “Rafa” ha stretto il gioco di un ace (5-4 ). Prima di mettere la pressione sulla messa in gioco del suo avversario, spinto una volta di troppo al fallo di rovescio. Verdetto: 6-4 per lo spagnolo … dopo 52 minuti di gioco.
Due giochi più tardi, il percorso verso la semifinale del Masters 1000 monegasco sembrava spianato per “Rafa”: il break e il vantaggio preso 2-0. Sì, ma. Diego Schwartzman ha saputo cogliere l’occasione quando lo spagnolo è caduto di nuovo nel mezzo del primo set: troppi errori diretti e troppa passività, in certi momenti. L’argentino ha fatto un doppio break in favore di un rovescio in fondo alla rete di Rafael Nadal (2-1), prima di segnare altri tre giochi, tra cui due bianchi di fila. In vantaggio per 4-2, “Rafa” si ribella. Ha mantenuto il suo servizio (4-3) poi ha ritrovato la verve conquistatrice che è, col passare degli anni, diventata il suo marchio di fabbrica. Un doppio break finito in bianco con autorità, più tardi, il Principe del Monte-Carlo Rolex Masters si è messo un po’ più a riparo. E allineando un terzo gioco bianco consecutivo, ha convalidato la sua presenza in semifinale con un ultimo dritto vincente.
Dopo aver ringraziato gli spettatori in francese “per essere rimasti fino a così tardi,” Rafael Nadal ha riconosciuto che “la giornata è stata lunga.” Ha poi aggiunto: “Le condizioni non erano facili e le palle pesanti. Ma l’essenziale è di essere riuscito a qualificarmi per le semifinali, era il mio obiettivo.” Ritroverà questo sabato David Goffin, che ha sconfitto in precedenza Novak Djokovic. “Non sono sorpreso di vederlo a questo livello, ha detto Rafa, ha fatto una partita eccezionale contro Djokovic. Mi aspetto che sia dura contro di lui. ”