Un lunedì espresso
Non ci si è annoiati sul Campo Rainier III: quattro incontri erano programmati sul Campo Centrale e l’inizio del primo era stato anticipato di 30 minuti per cominciare alle 10:30. Ma alla fine, i favoriti non hanno perso tempo per la loro prima partita dell’edizione 2016. 4 partite: 4h32 di gioco in totale. La giovane speranza tedesca Alexander Zverev è stato il più veloce a mettere al tappeto un altro nuovo talento, il russo Andrey Rublev 6-1, 6-3 in 1 ora. Gaël Monfils ce ne ha messo due in più per battere Gilles Müller 7-5, 6-0, dopo essere stato in svantaggio 5-2, per poi mettere in fila 11 giochi consecutivi. Richard Gasquet, quanto a lui, ne ha messi di fila 9 per mettere al tappeto Nicolas Almagro 6-4, 6-0 in 1h09. Infine è Milos Raonic che è stato il “più lento”, 1h21 di fronte all’invitato italiano Marco Cecchinato 6-3, 7-5.
Quasi perfetto per i francesi.- Dei sette francesi sui campi del Monte-Carlo Country Club questo Lunedì, cinque si sono qualificati per il secondo turno. Sapendo che Lucas Pouille affrontava Nicolas Mahut, solo Stéphane Robert ha mangiato la polvere contro lo “straniero”, vale a dire lo spagnolo Pablo Carreño, che dovrà ora affrontare Jo-Wilfried Tsonga martedì. La perfezione era dunque molto vicino. Se Gaël Monfils e Richard Gasquet hanno retto contro Gilles Müller e Nicolas Almagro (vedi sotto), Benoit Paire ha dovuto farsi violenza per eliminare lo spagnolo Inigo Cervantes 8 punti a 6 nel tie-break del terzo set. E poi la bella avventura di Pierre-Hugues Herbert continua. Dopo aver salvato un match point, ha vinto la sua prima partita sulla terra battuta sul circuito principale contro Guido Pella 6-3, 6-4. E si è regalato il diritto di sfidare Andy Murray, numero 2 del mondo …
Yannick Noah, un capitano attento.- Non è un segreto per nessuno. La Coppa Davis è quest’anno un obiettivo importante per la squadra francese. La generazione dei nuovi Moschettieri, così spesso frustrata, vuole assolutamente vincere la coppa d’argento. Bene, da buon capitano Yannick Noah è a Monaco per osservare, sostenere e incoraggiare i suoi uomini. Berretto grigio in testa, t-Shirt nera sulle spalle e grosso orologio al polso, ha seguito l’intera partita di Gasquet nel box di quest’ultimo, a fianco del suo allenatore Sergi Bruguera. Ricordiamo che dopo il suo successo contro il Canada al primo turno in Guadalupa, la Francia si recherà nella Repubblica Ceca per i quarti di finale a Trinec, dal 15 al 17 luglio. Un incontro al qualeTomas Berdych non potrà partecipare, il n°1 della Repubblica Ceca aveva detto che si sarebbe deciso all’ultimo momento.
Richard Gasquet è alla ricerca di un televisore per vedere il match.- Grande fan del Paris Saint-Germain, Richard Gasquet non era turbato da alcuni aggiustamenti per migliorare il suo gioco dopo il suo successo contro Nicolas Almagro. Ma piuttosto era tormentato dal fato di riuscire a vedere i quarti di finale di Champions League del club dalla capitale a Manchester City la sera di martedì. Sperando di non giocare tardi o presto il mercoledì mattina, il francese era preoccupato per l’assenza in hotel, del canale che trasmette l’incontro e ha chiesto ai suoi amici di trovare un ristorante che trasmettesse la partita. In ogni caso, Gasquet crede fermamente nella qualificazione per le semifinali. “Anche con una probabilità del 20%, Paris passerà” si è divertito a pronosticare.
Roger Federer fa gli straordinari.- Da 10 giorni, Roger Federer è nel Principato per preparare nelle migliori condizioni il suo ritorno alla competizione dopo otto settimane di assenza a causa di un intervento chirurgico al ginocchio.
I buoni rimedi di Thiem.- Ma cosa è successo a Dominic Thiem nel suo match di apertura sul campo dei Principi? Completamente fuori squadra, l’austriaco, testa di serie n°12, è stato riempito di botte dal tedesco Jan-Lennard Struff, uscito dalle qualificazioni, e ha incassato un 6-1 in circa venti minuti. Ha poi fatto appello al medico e ha preso dei medicinali omeopatici, a quanto pare, per il mal di stomaco. Che apparentemente hanno fatto effetto perché poi si è imposto 6-3, 6-4 nella seconda e terza manche. Il suo appuntamento programmato con Rafael Nadal nel terzo turno è dunque sempre possibile.
Tomas Berdych nel villaggio VIP.- In attesa di iniziare il suo torneo mercoledì Tomas Berdych approfitta dei suoi momenti liberi. Il Cèco, finalista lo scorso anno contro Novak Djokovic, era l’ospite d’onore del villaggio VIP, lunedì. Tutto sorrisi, Berdych ha passeggiato per i vialetti, fermandosi tra gli sponsor e mettendosi volentieri in posa per le foto con qualche felice privilegiato.